quando ero bambina mi ricordo che mia
nonna materna.. Nonna Margherita, aveva l'abitudine nella stagione
fredda e quando c'erano i sintomi dell'influenza che giravano
nell'aria.. lei ripeteva sempre che bisognava bere un goccio di
Genepy.. che lei amava andare a raccogliere nei pascoli di montagna e
con cui faceva il delizioso digestivo.
Ma le proprietà del genepy sono
tantissime e sono legate ai suoi principi amari che permettono di
produrre un rinomato liquore dagli effetti digestivi. Questa pianta
contiene, infatti,oli essenziali, tra cui un componente molto raro in
altre specie vegetali, il cineolo, che si rivela utile per stimolare
la digestione.
Il genepì è anche tonico, stimolante,
antispasmodico, espettorante, balsamico e cicatrizzante.
I suoi estratti si rivelano utili per
calmare gli spasmi intestinali, per lenire le ferite, per la tosse e
altre malattie dell’apparato respiratorio come asma e bronchite.
Con gli estratti di genepì si trova sollievo nel caso di digestione
lenta e difficile e per la flatulenza.
I suoi estratti si impiegano anche per
aumentare la sudorazione e abbassare la febbre.
I montanari aggiungevano il liquore di
genepì alla grappa per alleviare il cosiddetto “mal di montagna”
cioè un rallentamento della digestione provocato dalle eccessive
altitudini e dal freddo.
alla salute! :)
RispondiEliminasi ora che ho la febbre..porco boia.. giù a genepy!
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